A seconda del Paese o dei Paesi d'interesse dove utilizzare e proteggere il marchio, ad oggi esistono tre tipi di deposito:
Marchio nazionale
Il marchio nazionale è valido solo nello Stato in cui viene effettuato il deposito del marchio e viene gestito dall'Ufficio nazionale competente.
Il deposito in Italia è gestito dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).
Marchio dell'Unione Europea
Il marchio dell'Unione Europea, denominato anche marchio UE o MUE, consente la protezione del marchio in tutti i 28 Stati dell'Unione Europea attraverso un'unica domanda.
Nel caso di un allargamento dell'Unione Europea, la tutela si estende automaticamente a tutti i "nuovi" Stati.
La procedura di registrazione è gestita esclusivamente per via telematica dalla EUIPO – Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale, con sede ad Alicante (Spagna).
Per depositare un marchio UE non è necessario aver depositato precedentemente identico marchio nazionale.
Marchio Internazionale
Il marchio internazionale consente la protezione del marchio in uno o più degli Stati facenti parte dell'Unione di Madrid: visualizza l'elenco (Stati aderenti a due trattati: Accordo di Madrid e Protocollo relativo all'Accordo di Madrid).
La procedura di registrazione (sistema di Madrid) è gestita dalla WIPO - World Intellectual Property Organization (in italiano Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale OMPI), con sede a Ginevra.
Per depositare un marchio internazionale è indispensabile aver depositato precedentemente identico marchio nazionale o dell'Unione Europea.
Successivamente al deposito è possibile estendere la protezione del marchio internazionale in ulteriori Stati dell'Unione di Madrid tramite domanda di estensione territoriale.
Sia la domanda di registrazione iniziale che ogni successivo deposito del marchio internazionale (estensioni territoriali, modifiche, rinnovo, trascrizioni, etc.) non possono essere inviati direttamente alla WIPO, ma devono essere presentati:
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presso l'ufficio nazionale dello Stato in cui è stato depositato il marchio nazionale;
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tramite l'EUIPO nel caso di marchio dell'Unione Europea
Sono i predetti uffici a provvedere all'inoltro delle domande alla WIPO.
Il sistema di Madrid consente di:
- presentare un'unica domanda internazionale anziché varie domande nazionali;
- presentare la domanda in una sola lingua (inglese/francese);
- pagare le tasse previste in un'unica valuta (franchi svizzeri);
- ottenere una registrazione internazionale valida per più Stati, europei ed extraeuropei;
- estendere successivamente la protezione del marchio internazionale in ulteriori Stati dell'Unione di Madrid;
- rinnovare la registrazione ogni dieci anni, presentare modifiche o trascrizioni mediante un'unica procedura.
La protezione del marchio nei Paesi non aderenti all'Unione di Madrid può essere ottenuta attraverso una serie di depositi nazionali presso ogni Paese di interesse seguendo la procedura prevista da ogni singolo Ufficio nazionale, nella lingua prescritta e pagando le relative tasse.
Priorità
Entro 6 mesi dalla data di deposito di un marchio in uno dei Paesi membri della Convenzione di Parigi il titolare ha il diritto di depositare la stessa domanda in uno o più dei Paesi membri della Convenzione facendo retrocedere alla data del primo deposito la data del deposito successivo.
Dopo tale termine l'estensione all'estero è sempre effettuabile ma non è possibile rivendicarne la priorità.