Falsi attestati di marchi e richieste fraudolente di pagamento

Giovedì 8 Giugno 2023

Falsi attestati di marchi e richieste fraudolente di pagamento

Attenzione ai falsi attestati di marchi d'imprese e contestuali richieste fraudolente di pagamento

Si informano i cittadini e gli utenti che in questi giorni sono state recapitate alcune comunicazioni di avvenuta registrazione di domande di marchio dal seguente indirizzo email: uibm-posta@minister.com, accompagnate da questo allegato ingannevole.

L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) è l’unico ufficio pubblico italiano deputato alla registrazione di marchio d’impresa e non è titolare del suddetto indirizzo di posta elettronica.

Al riguardo, si rappresenta che dette comunicazioni, trasmesse a mezzo posta, riportano, altresì, nell’intestazione il logo, l’indirizzo e i contatti del Ministero dello Sviluppo Economico, ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), e dell’UIBM, nonché il nome e la firma falsificata di un dirigente del Ministero.

Anche l’IBAN su cui viene chiesto di effettuare il versamento è falso e nei casi esaminati risulta riferirsi ad un conto polacco.

Si tratta, dunque, di richieste fraudolente che non provengono né dal MIMIT né dall’UIBM e che si è già preliminarmente provveduto a presentare denuncia all’Autorità giudiziaria a tutela propria e delle persone coinvolte.

Tutti gli utenti, in caso di ricezione di queste comunicazioni, sono invitati a verificare attentamente il contenuto della richiesta di cui al sopra indicato allegato ingannevole, a non pagare e ad inviarne copia alla Linea Diretta Anticontraffazione, gestita da UIBM in collaborazione con la Guardia di Finanza: anticontraffazione@mise.gov.it.

Per maggiori informazioni è inoltre possibile contattare il ContactCenterUIBM (contactcenteruibm@mise.gov.it) o visionare il sito dell'UIBM Ufficio Italiano Brevetti e Marchi

Ultima modifica: Giovedì 8 Giugno 2023