Composizione negoziata della crisi d'impresa
Il D.L. 24 agosto 2021 n.118, convertito con modificazioni dalla L. 21 ottobre 2021 n.147 (ora inserito - con modifiche - nel "Codice della crisi e dell'insolvenza" in vigore dal 15 luglio 2022, agli articoli 12 e seguenti) ha introdotto la procedura della composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa.
Questo nuovo strumento, operativo dal 15 novembre 2021, può essere utilizzato dall'imprenditore commerciale e agricolo che, trovandosi in condizioni di probabile crisi o insolvenza e ritenendo ragionevolmente perseguibile il risanamento dell'impresa, chiede la nomina di un esperto indipendente che possa agevolare le trattative con i creditori ed altri soggetti interessati.
La piattaforma offre anche:
- un test pratico, utilizzabile in via preventiva rispetto al deposito dell’istanza, per auto-diagnosticare la situazione in cui si trova l’impresa e l’effettiva perseguibilità del risanamento.
- una check-list (lista di controllo) per consentire all’imprenditore che intende accedere alla composizione negoziata di redigere un piano di risanamento affidabile, nonché all’esperto l’analisi di coerenza del piano;
- un protocollo di conduzione della composizione negoziata che recepisce anche le migliori pratiche per una soluzione concordata della crisi.
- attivo patrimoniale complessivo annuo non superiore a 300.000 euro;
- ricavi lordi complessivi annui non superiori a 200.000;
- debiti di ammontare non superiori a 500.000
la nomina dell'esperto viene fatta dal Segretario generale della Camera di Commercio in cui l'impresa ha sede legale.
Diritti di segreteria | |
Accesso piattaforma SIPA | |
Servizio da selezionare: composizione negoziata della crisi d'impresa Causale: Diritti di segreteria e bollo |
- Dottori commercialisti ed esperti contabili iscritti all'albo da almeno 5 anni con esperienze nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d'impresa
- Avvocati iscritti all'albo da almeno 5 anni con esperienze nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d'impresa
- Consulenti del lavoro iscritti all'albo da almeno 5 anni che hanno concorso ad almeno 3 casi di accordi di ristrutturazione dei debiti, piani attestati di risanamento, concordati preventivi
- Manager non iscritti agli albi con esperienza di funzioni di amministrazione, direzione e controllo in imprese interessate da operazioni di ristrutturazione concluse con successo.
L'iscrizione all'elenco è subordinata al possesso della specifica formazione di 55 ore stabilita dal decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 28 settembre 2021. La domanda di iscrizione all'elenco è presentata agli ordini professionali di appartenenza dei professionisti richiedenti e, per i manager, alla Camera di Commercio del capoluogo della regione e delle province autonome di Trento e Bolzano competente per il luogo di residenza. Per informazioni consulta il sito della Camera di Commercio di Napoli.
Elenco incarichi conferiti agli esperti dalla CCIAA Irpinia Sannio
COGNOME E NOME | PROFESSIONE | DATA DECORRENZA INCARICO | STATO INCARICO | CESSAZIONE INCARICO | CURRICULUM |
Santoli Salvatore | Dottore commercialista | 22/08/2022 | Terminato | 08/02/2023 | c.v._salvatore_santoli.pdf |
Misure protettive
Nel caso l'impresa richiedente ravvisi l’esigenza di proteggere il patrimonio da iniziative che possono turbare il regolare corso delle trattative e mettere a rischio il risanamento dell’impresa, è previsto che l’imprenditore possa ottenere una protezione del patrimonio. Perché si attivi la protezione è sufficiente che l’imprenditore chieda, contestualmente alla presentazione dell’istanza di nomina dell’esperto o con successiva istanza, l’applicazione di misure protettive successivamente sottoposte alla conferma da parte del giudice (l’efficacia delle misure è infatti subordinata alla presentazione del ricorso al tribunale per ottenerne la conferma o la modifica delle stesse). L’istanza di applicazione di misure protettive è pubblicata nel Registro delle imprese e dal giorno della pubblicazione i creditori non possono acquisire diritti di prelazione senza il consenso dell’imprenditore né possono iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari nei suoi confronti. L'imprenditore che intenda richiedere l'applicazione di misure protettive del patrimonio ai sensi dell'art. 6 della L. 21 ottobre 2021 n.147 può utilizzare il seguente modello, disponibile anche sulla piattaforma telematica:
Per contatti rivolgersi a:
Dott.ssa Gemma Iermano mail:gemma.iermano@irpiniasannio.camcom.it tel. 0825694288
Dott.ssa Loredana Vietri Iermano mail:loredana.vietr@irpiniasannio.camcom.it tel. 0825694224